Nelle sale monumentali della Biblioteca sono conservati undici globi antichi e di grande pregio: cinque terrestri, quattro celesti e due ornamentali. 

Otto globi risalgono al XVII secolo e giungono in biblioteca insieme al patrimonio librario del locale collegio gesuitico; altri tre globi sono databili al XIX secolo: il globo terrestre di Joseph Jüttner (1775-1848) e la coppia di globi ornamentali posti alla sommità della scaffalatura nella seconda sala. 

Particolarmente interessanti sono i globi seicenteschi perché testimoniano l’evolversi del disegno cartografico in seguito alle scoperte geografiche avvenute in quel secolo. Due coppie di mappamondi terrestri e celesti sono opera dall’incisore Matthäus Greuter (1556-1638), databili rispettivamente 1632-1636 e 1695. Altre due coppie sono abili realizzazioni del veneziano Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718) che è l’artefice sia della coppia di maggiori dimensioni, particolarmente preziosa per la ricchezza delle informazioni e la presenza di magnifiche decorazioni, sia di una coppia di globi di dimensioni più contenuti che si contraddistinguono per essere sostenuti da due belle sculture lignee d’epoca raffiguranti Atlante.