In 245 anni di vita e di attività istituzionale la Biblioteca Comunale Teresiana, aperta al pubblico nel 1780, ha acquisito un patrimonio antico consistente e d’inestimabile valore: uno dei nuclei caratterizzanti tale patrimonio è senz’altro il Fondo dei Manoscritti, un fondo composito per origine, cronologia, tipologia e natura dei testi conservati, tra cui opere di interesse biblico, teologico, liturgico ma anche testi della tradizione classica o letteraria, opere di argomento filosofico, giuridico, scientifico e medico.

Come biblioteca di conservazione la Biblioteca Comunale Teresiana è impegnata in una continua attività di studio e di catalogazione finalizzata ad una conoscenza sempre più approfondita del patrimonio: è solo, infatti, a partire da una conoscenza rigorosa e scientifica che è possibile progettare e promuovere attività in grado di favorire la più ampia fruizione e valorizzazione del patrimonio stesso.

Pertanto, la Biblioteca propone nel mese di maggio un ciclo di incontri di approfondimento sui codici medioevali dal titolo “Lo studio dei manoscritti medioevali”, a cura del prof. Franco Negri.

Gli incontri si propongono di illustrare, in particolare, il manoscritto medioevale e le discipline che lo studiano - la codicologia, la paleografia e la filologia – nella consapevolezza che le componenti un manoscritto sono comprensibili solo attraverso un lavoro di gruppo che discute e sintetizza i dati raccolti nel corso dell’attività di schedatura.

Gli incontri si articoleranno attorno a queste riflessioni a partire anche da alcuni codici medioevali conservati in Biblioteca Teresiana e seguiranno il seguente calendario:

  • Sabato 10 maggio 2025 ore 10:30

          Il manoscritto. Dati esterni ed interni: discipline coinvolte

 

  • Sabato 17 maggio 2025 ore 10:30

          Il testo: identificazione e contestualizzazione

 

  • Sabato 24 maggio 2025 ore 10:30

          L’edizione: il restauro del testo mediolatino

 

Studioso di manoscritti dal 1982, il prof. Franco Negri si è formato con Mirella Ferrari all’Università degli Studi del Sacro Cuore di Milano e all’IHRT (Institut de Recherche et d'Histoire des Textes) di Parigi, dove ha frequentato i corsi di codicologia e di edizione critica.

I suoi lavori scientifici sono stati pubblicati in AEVUM e in MISCELLANEA VATICANA.

Attualmente si sta occupando, su richiesta del "Corpus Christianorum" di Turnhout, dell’edizione critica del "De claustro animae" di Ugo di Folieto.

 

Gli incontri si svolgeranno nella Prima Sala Monumentale.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.