Herbario nuovo di Castore Durante medico, e cittadino romano : *con due tavole copiosissime, l'una delle erbe, e l'altra delle infermita, e di tutto quello che nell'opera si contiene : *con aggionta de i Discorsi a quelle figure, che erano nell'appendice : *con figure, che rappresentano le vive piante, che nascono intutta Europa, e nell'Indie orientali, e occidentali...,

stampato a Venezia nel 1667,presso Giovanni Giacomo Herz

Collocazione: LL. IV.3

 

Lo sapete che il succo di melagrana sana le ulcere? O che l’orzo fa tornare il latte alle donne? O ancora che i semi delle pesche persiche se masticati curano i vermi? Questi e altri rimedi si possono trovare nell’Herbario Nuovo di Castore Durante medico e cittadino romano. Il Durante è originario di Gualdo Tadino, ma compie gli studi medici a Roma, dove una volta laureato, diventa archiatra di Papa Sisto V e dove, nel 1585, pubblica il suo Herbario, una raccolta di rimedi atti al mantenimento della salute. E’ una ricca collezione di piante, frutti e spezie, provenienti da Europa e Indie Occidentali e Orientali. Ogni pianta è illustrata da una xilografia e da una dettagliata descrizione di proprietà, usi e virtù. Da notare la presenza di piante per noi oggi scontatissime, come ad esempio la zucca, ma quasi una novità per l’epoca. Chissà che strano gusto deve essere sembrato ai primi assaggiatori europei.