Juan de Torquemada
Expositio super toto psalterio.
Roma, Wolf Han (Lupus Gallus), 21 febbraio 1476.
204 c. : 4° (mm 254×186); fascicolatura: [a-c10 d12 e-m10 n12 o10 p12 q-t10 u8]; car. rom. e got.; capolettera B miniatura policroma (cc. [a1r], [a3r]) e altre iniziali in rosso; legatura in cartone e dorso in pelle.
Note di possesso manoscritte ad inchiostro di mani diverse a c. a1r.: “Iste liber est monasterij sancti Benedicti de padolirone signatus numero ccvi. 206” (appartenuto al monastero di S. Benedetto in Polirone) e “colombani bobiensis” (appartenuto al di san Colombano, Bobbio).
Nota manoscritta ad inchiostro a c. u8v: “est santi Colombani ad ussum D. Jacobi à Placentia”.
Elaborazione figurativa a penna e acquerello con indicazione del soggetto ritratto: “Vincentius Paulinus Physicus tempore calamitatis […]” c. u7v.
Provenienza: acquisto, presso Scriptorium studio bibliografico S. Bassi (Mantova), 3 maggio 1995.
Collocazione: Inc. 1292
Juan de Torquemada (1388-1468) entrò giovane nell’Ordine dei Frati Predicatori dedicandosi agli studi di teologia e di diritto canonico. Venne nominato cardinale nel 1439 da papa Eugenio IV (1383-1447).